Il casolare che oggi ospita al piano terra il B&B Le due upupe è stato acquistato dal mio bisnonno come dote per la nascita di sua figlia, mia nonna Assunta. Intorno al 1970 l’ultima famiglia di mezzadri ha lasciato la casa, la conduzione della terra e l’allevamento degli animali.

Dopo circa 20 anni due ragazzi, studenti universitari, con nessuna esperienza in fatto di agricoltura, hanno cominciato a sperimentare un piccolo orto biologico in una minuscola porzione dei 4 ettari di terreno che circondano il casolare. Con il tempo è maturata l’idea di ristrutturarlo e, con la giuda ispiratrice di un carismatico architetto tedesco, Wolfgang Frankl, i lavori hanno portato alla ristrutturazione conservativa nel massimo rispetto della struttura esistente.

Quei due ragazzi eravamo mio marito ed io, il casolare è diventata la nostra casa.

Il terreno con gli olivi, il frutteto, l’orto, sono  stati organizzati in una piccola azienda agricola che con pratiche naturali ci consente di avere prodotti genuini sulla nostra tavola.

Nel 2003 la sistemazione del piano terra, un tempo riservato al ricovero di mucche e vitelli, con la realizzazione delle 3 camere e l’avvio dell’attività del B&B.